L'accordo decennale con Regione, Politecnico di Torino e Università della Valle d'Aosta non è stato rinnovato
VERRES. La convenzione tra la Regione, il Politecnico di Torino e l'Università della Valle d'Aosta per il polo di ricerca di Verrès è giunta a scadenza senza essere rinnovata.
Stipulata nel 2010 con validità decennale, aveva portato all'attivazione del polo di ricerca e innovazione tecnologica nell'ex cotonificio Brambilla. Oggi la giunta regionale della Valle d'Aosta ha ufficializzato il mancato rinnovo.
"A causa dell'emergenza epidemiologica da Covid-2019, le parti non hanno potuto intrattenere in tempo utile le interlocuzioni preordinate a valutare l'opportunità di rinnovare la Convenzione", si legge nella delibera approvata dall'esecutivo.
Dal 1° ottobre 2020 l'accordo quindi non sarà più attivo, ma "senza per ciò precludere la possibilità di proseguire in futuro la reciproca e proficua collaborazione, attraverso nuove azioni volte a promuovere attività di didattica, ricerca e trasferimento tecnologico e servizi al territorio".
Per effetto del mancato rinnovo rimane in sospeso il progetto del nuovo laboratorio per spostare a a Pont-Saint-Martin le attività di ricerca e trasferimento tecnologico di Verrès.
Il Politecnico intanto manterrà in uso per altri sei mesi a titolo gratuito soltanto gli uffici per due dipendenti e alcuni locali che ospitano alcune attrezzature. Il resto delle attrezzature sarà donato all'Isiltp e i locali rimanenti saranno riconsegnati.
E.G.