Copriranno l'area dell'autostazione e dei giardini pubblici 'E. Lussu'
La rete della videosorveglianza del territorio di Aosta si amplierà presto con 53 nuove telecamere. La Giunta comunale del capoluogo ha già approvato lo studio di fattibilità del progetto che interessa l'autostazione di via Carrel e i vicini giardini "E. Lussu", due tra le aree della città più sensibili.
Tramite In.Va. saranno posizionate 17 telecamere all'interno del perimetro dei giardini pubblici davanti al Tribunale e dell'area verde della Tour du Pailleron. Altre 23 telecamere saranno collocate nella zona dell'autostazione, di cui 14 lungo il perimetro Sud delle mura romane e 9 a monitoraggio dell'area coperta, dei passaggi pedonali e delle zone di sosta e transito.
La videosorveglianza raggiungerà anche via Matteotti e gli incroci con via Cerise, via Frutaz e via Cerlogne, per un totale di 9 punti di ripresa, e infine 4 telecamere di cui una orientabile copriranno piazza Manzetti compresa l'area verde, la rotatoria e l'area intera della piazza.
La Giunta comunale ha anche deciso di collocare all'interno dell'autostazione il "centro stella" della rete di videosorveglianza della città. Il locale ospiterà il nodo di raccolta primario delle registrazioni e servirà come centro di interconnessione del sistema federato dei 120 "occhi elettronici" sparsi nell'area urbana e collegati con le forze dell'ordine.
Commenta il sindaco Gianni Nuti: «Insieme all’attivazione delle telecamere in place Soldats de la Neige e con il progetto che andremo a breve ad approvare per il resto del quartiere Cogne, l’ampliamento deciso oggi testimonia lo sforzo che questa Amministrazione sta compiendo per rendere Aosta una città più tranquilla, ordinata e sicura nella percezione dei suoi abitanti, al contempo fornendo un supporto efficace e tempestivo all’azione preventiva e repressiva delle Forze dell’Ordine».
Elena Giovinazzo