In città sono presenti al momento 17 stalli riservati alle donne in gravidanza e ai genitori con bambini fino a 2 anni
L'Aps, società in house del Comune di Aosta, potrà rilasciare i permessi che autorizzano la sosta negli stalli rosa del capoluogo riservati alle donne in gravidanza e ai genitori con bimbi piccoli.
Giovedì la Giunta comunale del sindaco Gianni Nuti ha affidato alla società municipalizzata la gestione delle pratiche per i parcheggi rosa e approvato i modelli di domanda per il rilascio del permesso di sosta. Quest'ultimo andrà esposto sul cruscotto del veicolo.
I parcheggi rosa esistono ad Aosta dal 2005. Le modifiche al Codice della strada entrate in vigore alla fine del 2021 rendono questi 17 stalli oggi disponibili (ma il Comune prevede di aumentarli almeno a 20) riservati alle donne in stato di gravidanza e ai genitori con un bambino fino a 2 anni di età, pena una multa che può raggiungere i 672 Euro. Alcuni di questi posti sono situati vicino alle strutture sanitarie (ospedali Beauregard e Parini, ex Maternità, via Guido Rey, corso Lancieri) e altri sono collocati nelle zone della città vicine a uffici, studi medici e uffici postali.
Per essere identificati con maggiore facilità, gli stalli rosa saranno appunto colorati di rosa e segnalati dal cartello che raffigura una cicogna che trasporta un fagotto.
E.G.