Il Comune di Aosta "uccide" la colazione al bar: la replica del sindaco Centoz

Il Comune di Aosta "uccide" la colazione al bar: la replica del sindaco Centoz

 

"Aumento delle tariffe di sosta non credo possa incidere così negativamente per i commercianti"

AOSTA. "Capisco molto bene che l'aumento delle tariffe di sosta sia vissuto come una vessazione da parte dei cittadini e dei commercianti ma non credo che questa misura possa incidere così negativamente per i commercianti". Così il sindaco di Aosta, Fulvio Centoz, ad Aostaoggi in merito all'articolo "Il Comune di Aosta "uccide" la colazione al bar".

"L'obiettivo - prosegue Centoz - non è fare semplicemente cassa ma modificare le abitudini dei cittadini: andare di più a piedi (e quindi fermarsi a bere un caffè con più calma) piuttosto che utilizzare l'auto per fare mediamente 700 metri all'interno della città (questo il percorso medio degli automobilisti in Aosta calcolato da APS). Come ogni cambiamento questo porta con se inevitabili polemiche ma le tariffe che abbiamo approvato sono in linea con moltissime città italiane e europee dove non c'è stata alcuna diminuzione del commercio ma anzi una più elevata turnazione (cioè più gente che turna sullo stesso stallo a tutto vantaggio del commercio: diventa più facile trovare parcheggio disincentivando chi parcheggia l'auto per tutta la giornata). Infine - conclude il sindaco del capoluogo - segnalo che per le soste mordi e fuggi esiste l'apparecchio Neos Park che consente un pagamento a consuntivo così che si possa pagare quanti effettivamente si sosta in quella zona. A disposizione per qualsiasi chiarimento saluto cordialmente".

 

M.C.

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