Minoranza abbandona l'aula al momento del voto
AOSTA. Il Consiglio comunale di Aosta ha approvato oggi il bilancio di previsione del triennio 2016-2018 e il Dup, Documento unico di programmazione. I provvedimenti sono passati con 19 voti a favore in un'aula per metà vuota dal momento che la minoranza ha scelto di uscire al momento del voto.
«Per l'85% il bilancio interviene sulla macchina amministrativa, con tagli importanti, e solo per il 15% su micro-entrate di natura extra-tributaria», ha affermato l'assessore ai Servizi finanziari Carlo Marzi. Inoltre «quasi il 15% delle spese è relativo al sovragettito Ici-Imu e al fondo crediti di dubbia esigibilità». Gli investimenti sono calati a 2,1 milioni rispetto ai 22 milioni di qualche anno fa.
«Non si può dire che con questo bilancio non si sia fatta una scelta politica» ha detto il sindaco Fulvio Centoz sottolineando anche che Aosta «spende per il welfare il 18,7% del bilancio mentre Milano il 17% e Brescia il 17,5%».
I consiglieri di opposizione motivando l'uscita dall'aula hanno spiegato che «la maggioranza non ha voluto accettare nessuna delle nostre proposte».
M.C.