I commercianti rispondono a Centoz: "pronti a parlargli in qualsiasi momento"

I commercianti rispondono a Centoz: "pronti a parlargli in qualsiasi momento"

 

E invitano sindaco e vice ad un incontro domenica prossima

AOSTA. "La classica strategia politica per salvare la faccia infangando gli altri". Così i commercianti che hanno partecipato ieri mattina al funerale del centro storico - in particolare Amina Bodro, Michel Talamo, Mariagrazia Frazzetta, Sandro Nogara - commentano le dichiarazioni del sindaco di Aosta Fulvio Centoz sul mancato incontro con i manifestanti.

"Dopo la processione - spiegano - ci siamo fermati di fronte al balcone del sindaco chiamandolo. Dato che nessuno si è presentato e, siccome non avevamo fatto la richiesta di occupazione di suolo pubblico della piazza e non potevamo sostare più di tanto, abbiamo scelto di consegnare i cartelli di protesta e i fiori appassiti direttamente - spiegano ancora -. L'usciere è stata molto gentile e ci ha spiegato che Centoz non era in sede, così abbiamo lasciato gli orpelli lì e ce ne siamo andati. Ci teniamo a precisare che noi siamo pronti a parlargli in qualsiasi momento".

I commercianti affermano inoltre che "nessuno ci ha mai parlato di parcheggi a 1 euro al giorno". "Siamo pronti ad incontrare il sindaco e chiederemo presto un appuntamento ufficiale per chiarire la situazione".

Intanto domenica sera è già fissato un nuovo incontro "per delineare nuove proposte ed iniziative sperando di poterle in seguito concretizzarle grazie alle istituzioni. Ovviamente l'invito è esteso anche al sindaco e al vicesindaco".

 

Marco Camilli

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