Previsti risparmi per 480mila euro. Centoz: l'attività dei servizi non sarà compromessa
AOSTA. Sono 13 i dipendenti del Comune di Aosta coinvolti nel piano di riduzione del personale approvato il 1° giugno dall'Amministrazione del capoluogo.
Il provvedimento punta essenzialmente a ridurre i costi che ogni anno gravano sul bilancio dell'ente pubblico. Per farlo l'Amministrazione si è avvalsa della riforma Madia e ha avviato le procedure di pre-pensionamento del personale per i dipendenti in possesso dei requisiti ante Fornero entro il 31 dicembre 2016 e che conseguiranno il requisito del trattamento pensionistico ordinario tra il 2017 ed il 2018. Si tratta appunto 13 lavoratori, a cui se ne aggiungono 2 che matureranno i requisiti per la pensione e lasceranno il lavoro già quest'anno.
Il piano sugli esuberi è stato approvato "dopo i dovuti approfondimenti e controlli sulle posizioni dei dipendenti interessati", spiega in una nota il sindaco Fulvio Centoz commentando il provvedimento, e porterà "ad un risparmio previsto di circa € 480.000 sul 2017".
"Come ho già avuto modo di dire - continua il sindaco - le valutazioni sulla soppressione dei posti in organico e la conseguente dichiarazione di esubero vengono effettuati senza compromettere l'attività dei servizi in quanto è previsto l'impiego di minore personale per progressive diminuzioni di spesa sia in parte corrente che in conto capitale dovuto all'esaurimento di alcune leggi di settore (Aosta Capitale) che minori entrate per i nuovi finanziamenti (Aosta Capoluogo), sia perché si stima una riduzione dei carichi di lavoro dei dipendenti a seguito della legge regionale 5 agosto 2014, n. 6" sull'esercizio in forma associata dei servizi.
Elena Giovinazzo