Disposta una valutazione tecnico-economica per l'affidamento ad altri soggetti
AOSTA. Gli impianti pubblicitari installati ad Aosta dalla Babele Srl potrebbero essere affidati a nuovi soggetti anziché rimossi. Con una delibera approvata oggi, la giunta comunale del capoluogo ha infatti deciso di procedere con una valutazione tecnico-economica dei pannelli in questione visto che altre realtà hanno mostrato interesse nel gestirli.
Gli impianti avrebbero dovuto essere tolti dalla Babele entro il 5 luglio scorso come disposto dalla giunta comunale con la risoluzione del contratto causata dal debito di circa centomila euro maturato dalla società nei confronti del Comune. A febbraio la Babele propose un accordo di cessione delle varie strutture collocate sul territorio (costate a suo dire 150.000 euro) a copertura del debito, ma il Comune rispose negativamente.
L'Amministrazione comunale nel frattempo ha compiuto due semplici valutazioni: la ditta non ha rimosso gli impianti entro il termine intimato, il Comune potrebbe farlo a sue spese addebitando il costo alla Babele col rischio però di non riuscire a recuperare la spesa. A questo punto gli impianti potrebbero restare al loro posto ed essere affidati ad altre società tramite avviso pubblico e, in parte, usati per le pubbliche affissioni. Allo stesso tempo il Comune valuterà se accettare l'accordo proposto dalla Babele per saldare il debito con l'ente.
C.R.