Approvata una mozione per il ritiro del bando anziani. Il sindaco: «l'Union chiarisca»
AOSTA. E' ancora il bando per i servizi agli anziani a mettere in seria e ormai ufficiale crisi la Giunta comunale di Aosta.
Su una mozione proposta dalla minoranza discussa ieri in Consiglio comunale, che impegna la Giunta a revocare il bando utilizzando "ogni atto utile e legittimo", Partito Democratico e Stella Alpina si sono astenuti mentre l'Union Valdôtaine ha votato insieme alle opposizioni "scaricando" i due alleati. La mozione è stata approvata con 16 "sì" e 10 astensioni.
Il sindaco Centoz ha replicato al voto inviando un nuovo messaggio all'Uv: «Se per l'Union Valdotaine, che ha votato in maniera compatta per la mozione proposta dalla minoranza, è la fine di un'esperienza amministrativa, iniziata un anno e mezzo fa, allora è bene che l'Union lo dica chiaramente».
«Dopo che l'Union valdotaine ha cambiato la propria posizione sul bando anziani - dice Centoz -, che era stato impostato dall'assessore competente Marco Sorbara, è evidente che si è creata una difficoltà nella maggioranza», ma ora «il problema non è il ritiro del bando» bensì i conseguenti «problemi economici che, secondo me, non da tutti sono stati valutati correttamente».
«Bisognerà analizzare attentamente ciò che è successo», afferma poi il sindaco. «Credo che quello di oggi sia stato un voto del Consiglio su una questione specifica, ma se per l'Uv c'è una volontà politica diversa bisognerà che chiarisca, per me non è così».
Marco Camilli