Il provvedimento serve a far fronte ai casi urgenti di concerto con la Regione
AOSTA. La crisi che permane, le difficoltà crescenti di alcune famiglie che rischiano di rimanere senza casa e una pubblica amministrazione che deve trovare soluzioni in breve tempo limitando le spese. In questo quadro il Comune di Aosta ha stabilito di destinare temporaneamente alcuni alloggi di edilizia residenziale del quartiere Cogne inseriti nel piano vendita alle famiglie in situazione di disagio abitativo.
La decisione, formalizzata con una delibera che la giunta comunale ha approvato ieri, è frutto degli incontri che il Comune ha avuto con la Regione. Quest'ultima ha preso in carico la gestione dell'emergenza abitativa e, viste le molte famiglie che vivono in una situazione precaria, ha fatto presente la necessità di poter utilizzare altri alloggi di proprietà per non dover ricorrere al mercato privato.
Il provvedimento della Giunta aostana dispone che tredici abitazioni della categoria A del piano vendita comunale possano essere utilizzate per i casi di emergenza abitativa fino all'eventuale vendita. Di queste, sette sono messe a disposizione della Regione e le altre verranno assegnate dal Comune alle famiglie in difficoltà. Allo stesso scopo potranno essere utilizzati anche altri alloggi Erp non appartenti al piano vendita, di cui sette a disposizione della Regione, e altri due ubicati nell'edificio "grattacielo". La delibera specifica inoltre che "gli alloggi in buono stato manutentivo che si libereranno per effetto della mobilità volontaria verso il cosiddetto IV lotto" potranno anch'essi essere utilizzati per i casi di emergenza abitativa.
Elena Giovinazzo