Giorno della Memoria, Bertin: solo con pace e rispetto si costruisce un futuro migliore

Il presidente del Consiglio Valle ricorda le vittime della Shoah: «riaffermare il nostro impegno a costruire una società più inclusiva e giusta»

Alberto Bertin«Il Giorno della Memoria è un momento per fermarci e riflettere su una delle pagine più buie della storia, ma anche un’occasione per riaffermare il nostro impegno a costruire una società più inclusiva e giusta». Lo afferma il presidente del Consiglio regionale della Valle d'Aosta, Alberto Bertin, un messaggio per commemorare «le vittime della Shoah e per riflettere sull'importanza di preservare i valori fondamentali della dignità umana, della libertà e del rispetto».

«La nostra epoca - afferma Bertin  - è profondamente segnata da conflitti, con tragedie umanitarie che si stanno consumando in molte parti del mondo: la nostra riflessione su quanto accaduto non è quindi solo un dovere verso il passato, ma uno strumento per prevenire l'odio e la discriminazione. La guerra, con tutto il suo carico di dolore e distruzione, ci ricorda il valore inestimabile della pace. Perché è solo con la pace, il rispetto reciproco e la solidarietà che possiamo costruire futuro migliore per tutti».

 


E.G.

 

 

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