Otto motopompe al lavoro per abbassare il livello delle acque del Grand Croux - VIDEO
COGNE. Prosegue a ritmo serrato il lavoro delle idrovore che a Cogne, a 2.680 metri di quota, stanno lentamente svuotando il lago glaciale di Grand Croux. Oggi i responsabili delle operazioni, iniziate lunedì, hanno fatto il punto della situazione e deciso di spingere sull'acceleratore.
Le otto motopompe in azione, in grado di aspirare circa 2000 litri di acqua al minuto, con l'aiuto dell'abbassamento dello scarico naturale del bacino hanno estratto circa 16.000 metri cubi di acqua e abbassato il livello del lago di circa 65 centimetri. L'obiettivo è di far scendere il livello di 5 metri nell'arco di una settimana o dieci giorni e oggi, durante il vertice nella caserma dei vigili del fuoco, è stato deciso di potenziare le attività nel corso della prossima settimana.
Il lago di Grand Croux è nato nei primi anni 2000 come effetto dei cambiamenti climatici e del riscaldamento delle Alpi. Lo svuotamento artificiale è stato deciso per evitare il ripetersi di quanto accaduto nell'estate 2016, quando lo scarico improvviso dell'acqua contenuta nel bacino ha provocato la piena del torrente Valnontey e messo a rischio persone e infrastrutture.
[tcvideo height="281"]https://www.youtube.com/watch?v=I5MMdoQWNqA[/tcvideo]
Elena Giovinazzo