Il progetto per il versante francese è stato discusso dalle autorità d'oltralpe
COURMAYEUR. «Una giornata storica». Così Jean-Marc Peillex, sindaco di Saint-Gervais, nel commentare il progetto di istituire dal 2019 una sorta di permesso per gli alpinisti che intendono salire sul massiccio del Monte Bianco lungo la via normale francese. L'idea alla base è di regolamentare l'accesso alla montagna e, limitando anche le spedizioni mal equipaggiate o non abbastanza preparate, di prevenire incidenti e morti.
Il sindaco Peillex, da sempre schierato per la sicurezza in montagna, ne ha parlato ieri con il prefetto dell'Alta Savoia, con la gendarmerie, con le guide alpine e con gli altri enti interessati. L'autorizzazione sarà accompagnata da una quota massima di 214 alpinisti al giorno, tanti quanti sono i posti letto nel rifugio del Gouter, e i trasgressori potranno essere multati da agenti autorizzati.
C.R.