AOSTA. «Nei prossimi giorni con l'assessore competente attiveremo un nuovo confronto con tutti gli attori coinvolti nella questione lupo». Così il presidente della Regione Antonio Fosson sull'ok del Viminale all'abbattimento dei lupi.
Nella circolare inviata alla Valle d'Aosta ed a Trento e Bolzano il ministro dell'Interno Matteo Salvini autorizza l'uccisione dei predatori ma "solo a condizione che sia stata verificata l'assenza di altre soluzioni praticabili" dal momento che la specie è tutelata dalla legge. Gli abbattimenti sono considerati "interventi di carattere preventivo ai fini della tutela della pubblica incolumità e della salvaguardia delle attività tradizionalmente legate alla montagna, all'agricoltura e alla zootecnia".
Nella circolare il Viminale invita il presidente della Regione a "convocare apposite sedute del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica alle quali partecipino anche i competenti servizi della locale Azienda sanitaria, rappresentanti dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (Arpa) e, in base alla disponibilità manifestata dal ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra)".
Clara Rossi