Indennità Covid, Savt Santé: altri ritardi sarebbero intollerabili

Il sindacato chiede la contrattazione regionale per i rapporti di lavoro con i dipendenti del settore

 

Il Savt Santé chiede di velocizzare i pagamenti delle indennità Covid per il personale sanitario rimaste bloccate per l'impugnativa del governo italiano. È necessario «svincolare il fondo risalente all'attività svolta nella piena emergenza Covid 2020 destinati al personale interinale di 410.000 euro ad oggi non ancora liquidato», afferma il sindacato.

«Nonostante non siano mancati i momenti di confronto - evidenzia il Savt Santé - non è mai giunta una risposta univoca o risolutiva al tema che va affrontato quanto prima non potendo più tollerare ritardi».

Secondo il sindacato «i diversi obiettivi programmatici e gestionali della regione portano inevitabilmente alla necessità di regolare i rapporti di lavoro con i dipendenti del settore attraverso una contrattazione regionale». Quest'ultima sarebbe «in grado di rispondere più efficacemente alle nuove esigenze».

 

 

redazione

 

 

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