La giunta della Valle d'Aosta approva gli indirizzi per utilizzare i finanziamenti del Piano nazionale in ambito Salute
Via libera della giunta regionale della Valle d'Aosta agli indirizzi politico-amministrativi delle misure finanziate dal Pnrr nell'ambito della salute. Obiettivo: definire un «nuovo disegno dell'assistenza territoriale regionale», secondo quanto riferito dall'assessorato regionale alla sanità, ma anche approfittare dei fondi del Piano per ammodernare attrezzature e sedi ospedaliere.
Tra gli interventi messi nero su bianco c'è la realizzazione di "case della comunità" nei comuni sede dei quattro distretti sanitari valdostani (Morgex, Châtillon, Donnas e Aosta) che fungeranno da punti di accesso per l'assistenza. Forniranno da una parte servizi di prevenzione e dall'altra di cura e gestione delle cronicità, integrando le prestazioni sanitarie a quelle sociali quando necessario.
Alle "case della comunità" si affiancheranno uno o forse due "ospedali di comunità", strutture in grado di gestire pazienti che hanno necessità di assistenza di bassa intensità. Questi "ospedali di comunità" rappresentano un passaggio intermedio per i pazienti in condizioni non così gravi da essere costretti in ospedale, ma che hanno comunque necessità di assistenza e quindi non possono essere rimandati semplicemente a casa. La casa di riposo J.B. Festaz ospiterà l'ospedale di comunità di Aosta. Un altro ospedale di comunità potrebbe sorgere in bassa Valle. Il governo regionale sta infatti ragionando sull'attivazione di una struttura del genere a Verrès: l'iter di verifica della fattibilità è stato attivato.
Nell'ambito del Pnrr Salute il governo regionale punta anche a sviluppare la telemedicina per la cura a domicilio e l'attivazione di una Centrale Operativa Territoriale - C.O.T. - che da Aosta fungerà da punto di raccordo tra ospedale, territorio e domicilio.
Di pari passo, con il Pnrr l'assessorato regionale alla sanità intende ammodernare attrezzature e ospedali. La delibera approvata dalla giunta regionale prevede l'acquisto di grandi apparecchiature di diagnostica come Tac e Pet/Ct e interventi di adeguamento sismico all'ospedale Beauregard e delle parti strutturali dei corpi "G" e "L" dell'ampliamento del presidio ospedaliero "Umberto Parini".
Elena Giovinazzo