Sono le prime procedure di assunzione dell'azienda sanitaria dopo l'allentamento dei requisiti sulla conoscenza del francese
L'Azienda Usl Valle d'Aosta bandisce i primi due maxi concorsi pubblici di assunzione personale aggiornati alla legge regionale 1/2023 che non prevede più l'obbligo di superamento della prova del francese, pena l'esclusione.
I due concorsi riguardano uno 60 infermieri e l'altro 75 operatori socio-sanitari. La domanda di partecipazione va presentata tramite procedura telematica entro il 27 marzo prossimo. I candidati dovranno affrontare la prova di conoscenza del francese e, se non la supereranno, saranno inseriti in una graduatoria separata da cui l'Usl potrà attingere nel caso di esaurimento della graduatoria "ordinaria", quella in cui compariranno i nomi dei candidati promossi all'esame di francese.
«Questa - afferma il direttore generale dell'Usl, Massimo Uberti - è una delle tante azioni messe in campo per attrarre le professionalità di cui c’è più carenza sul mercato del lavoro e che sono indispensabili per incrementare i servizi e sfruttare al massimo i posti letto presenti in ospedale».
«Stiamo facendo ogni sforzo possibile - aggiunge - e infatti abbiamo cominciato l'iter di questi due bandi già il giorno successivo alla legge regionale che ha semplificato l'accesso al concorso rispetto alla prova linguistica del francese».
L'azienda sanitaria valdostana ha inoltre attivato sul proprio sito istituzionale una sezione "Lavora con noi" con l'obiettivo di «dare maggior impulso alle azioni di reclutamento del personale sanitario».
redazione
