Trenta i candidati per cinque concorsi. Il dg Uberti: un buon risultato
Fanno ben sperare i primi esiti dei recenti concorsi pubblici banditi dall'Usl Valle d'Aosta per reclutare personale medico. Per cinque procedure scadute tra il 4 e il 18 maggio scorsi si sono fatti avanti trenta candidati: undici per due posti in Pneumologia, dieci per tre posti in Chirurgia generale, cinque per un posto in Chirurgia vascolare, due per un posto in Chirurgia toracica e infine due candidati per altrettanti posti in Urologia.
Alla luce del lungo elenco di concorsi andati deserti nei mesi scorsi, l'Usl esprime cauta soddisfazione. «Certamente bisogna aspettare la fine del processo concorsuale, ma si tratta di un buon risultato che ci permetterà di mantenere e implementare i servizi e un buon segnale sulle azioni di reclutamento portate avanti dalle nostre Strutture», afferma il direttore generale Massimo Uberti.
La situazione della carenza di personale è comunque lontana dall'essere risolta. Per affrontarla «stiamo potenziando l'attività di scouting - prosegue Uberti -, anche attraverso maggiori collaborazioni con le Scuole di specializzazioni ed altre Asl di Regioni limitrofe, da parte dei Responsabili delle Strutture aziendali. Tra l'altro - aggiunge - il fatto abbiamo una buona risposta da parte degli specializzandi, che notoriamente scelgono in base alle opportunità di crescita professionale. un buon segno per il nostro ospedale».
E.G.