Sono sei uomini e due donne presi in carico dai sanitari del reparto di Malattie infettive
AOSTA. "Non abbassare la guardia" è il messaggio lanciato da Gianni Longo, infettivologo del Reparto di Malattie Infettive dell'ospedale Parini di Aosta, nel comunicare i dati relativi ai dati sull'Aids nel 2014 in Valle d'Aosta nella Giornata mondiale contro l'Aids.
I dati sono sostanzialmente in linea con le percentuali nazionali del Ministero della Salute. I nuovi casi di cui si occupa il reparto sono otto: sei sono maschi e due sono femmine e tutti risiedono in Valle d'Aosta anche se tre di essi sono di nazionalità straniera. "In 5 casi l'età è compresa tra i 35 e 45 anni, in 2 casi va oltre i 45 anni, in un solo caso è sotto i 35", spiegano i sanitari del reparto. Dei nuovi contagiati sei sono omosessuali e due eterosessuali.
"In occasione della Giornata mondiale contro l'Aids, il Ministero della Salute e l'Istituto Superiore di Sanità hanno avviato una serie di iniziative", spiega l'Azienda Usl valdostana. Oltre alla campagna Uniti contro l'Aids si vince, con testimonial Raoul Bova, è stato attivato un numero verde - 800.861.061 - attivo oggi fino alle 18 al quale rispondono operatori in quattro lingue diverse (italiano, inglese, francese e portoghese).
Il Centro nazionale Aids dell'Istituto superiore di sanità ha anche redatto nuove linee guida per il trattamento di Hiv/Aids sull'utilizzo del farmaci antiretrovirali e sulla gestione diagnostica e clinica dei pazienti con Hiv.
E.G.
