Uberti: l'apertura della Admission room e il grande lavoro organizzativo stanno producendo indubbi risultati positivi
"Continua il trend in miglioramento dei tempi registrati al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Parini” di Aosta". Lo afferma l'Azienda Usl della Valle d'Aosta commentando il tempo medio di attesa alla conclusione dell'iter di valutazione in pronto soccorso e il ricovero in reparto (il cosiddetto boarding).
In effetti a giugno un abbassamento dei tempi c'è stato, ma probabilmente non è quello che gli utenti si aspettano. Infatti l'attesa media che a maggio era di 239,7 minuti è passata a 238,5 minuti a giugno. Un abbondante minuto in meno. L'Usl però sottolinea che in parallelo si è verificato un aumento dei pazienti trattati. A giugno risultano 3.109 accessi in pronto soccorso, 216 in più rispetto al mese precedente, con 53 codici rossi (41 a maggio) e 373 codici gialli (337). Per tirarsi su il morale è meglio pensare che nei primi tre mesi dell'anno la media di boarding era di 280,9 minuti.
Il direttore generale dell'Usl, Massimo Uberti, anche in questa occasione cerca di evidenziare gli aspetti positivi. «Gli indicatori mostrano un miglioramento - dice -. E questo nonostante il trasferimento temporaneo del Pronto Soccorso e del reparto di OBI-Medicina d'Urgenza per il rifacimento dei pavimenti e nonostante la stagione turistica. Naturalmente ci sono e ci saranno ancora momenti critici, ma l'apertura della Admission room (avvenuta a fine aprile, ndr) e il grande lavoro organizzativo fatto a tutti sta producendo degli indubbi risultati positivi».
L'Usl si è inoltre accordata con le organizzazioni sindacali per erogare l'indennità prevista dal nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro per gli operatori di pronto soccorso e 118. I 220 dipendenti coinvolti (la metà sono infermieri, 75 sono tecnici, 30 sono operatori socio-sanitari e altri sono amministrativi) hanno diritto a un'integrazione mensile di circa 80 di euro a cui si sommano, questo mese, gli arretrati calcolati dal 1° gennaio 2022. Secondo i calcoli dell'azienda sanitaria, la media è di 1.000 euro in più erogati a ciascun dipendente. I fondi statali assegnati alla Valle d'Aosta per questa misura ammontano a 160.143 euro.
Marco Camilli