Da agosto l'apparecchio è fermo per manutenzione e potenziamento
La risonanza magnetica principale dell'ospedale regionale U. Parini di Aosta sarà pienamente disponibile soltanto tra un mese circa.
L'apparecchio è in manutenzione per un intervento di potenziamento sostenuto da un investimento di circa 1 milione di euro che ha lo scopo di renderlo "uno strumento di utilissima generazione, offrendo un miglioramento della qualità degli esami, maggior comfort per i pazienti e una maggiore facilità d'uso per i tecnici attraverso un sistema di intelligenza artificiale", spiegava l'Azienda Usl della Valle d'Aosta alla fine di agosto. Allora si prevedeva una sospensione di due mesi e la riattivazione della risonanza magnetica principale "il 27 ottobre 2023". Oggi dall'assessorato regionale della Sanità informano che la risonanza riprenderà la normale attività entro l'inizio del mese di dicembre.
All'ospedale Parini è rimasta attiva la risonanza magnetica secondaria che non è in grado di effettuare alcuni esami più specifici. In questi due mesi chi ha potuto si è rivolto per gli esami al centro convenzionato CDC di Torino dove però, secondo le segnalazioni di alcuni utenti, le liste di attesa arrivano a diversi mesi.
In occasione del Consiglio regionale del 27 e 28 settembre scorsi, l'assessore regionale alla Sanità Carlo Marzi aveva risposto a un question time della consigliera del Pcp Erika Guichardaz spiegando che «la consegna della nuova macchina per la risonanza magnetica con il potenziamento dell'apparecchiatura è prevista entro l'inizio del mese di novembre». L'aggiornamento è effettuato mantenendo il magnete attuale «e ciò consente di non dover effettuare lavori di muratura che avrebbe causato disagi in termini di fermo macchina e di interferenza con i lavori concernenti la rampa di accesso al pronto soccorso».
Marco Camilli
(aggiornato il 02/11/2023)