Aumenta la partecipazione alle selezioni di assunzione dell'Azienda sanitaria valdostana, ma la carenza di personale rimane
Bene, ma non benissimo. Potrebbe essere riassunto così l'esito dei concorsi avviati dall'Usl Valle d'Aosta per assumere personale medico e sanitario. "Bene" perché la partecipazione ai concorsi è decisamente superiore rispetto al passato, con candidature «5 volte più numerose di quelle avvenute in passato», spiega l'Usl. "Non benissimo" perché la risposta alle procedure di reclutamento non è comunque sufficiente a invertire la rotta sulla carenze di personale.
Il direttore generale dell'Usl, Massimo Uberti, parla di «rallentamento della cosiddetta "fuga"» in parallelo ai risultati dei concorsi considerati «un risultato importante, incoraggiante, che traduce l'impegno che stiamo concentrando da tempo sul settore».
Qualche dato fornito dall'Usl per riepilogare la situazione. Da inizio anno l'azienda sanitaria ha bandito tredici concorsi pubblici per dirigenti medici ricevendo 120 candidature rispetto alle 24 delle precedenti procedure, comprese 23 candidature per Rianimazione (13 in graduatoria), 16 per Chirurgia (6 in graduatoria), 10 per Medicina generale (3), 4 per Radioterapia (1) e 3 per Psichiatria (2); tra i bandi per i quali ancora non si è svolto in concorso 17 candidati per Oculistica, 9 per Neurologia, 15 per Medicina nucleare.
Riguardo alle cessazioni non dovute a pensionamento, l'Usl stima di "perdere" 8 medici nel corso dell'anno (dopo le 13 cessazioni del 2022 e le 11 dello scorso anno) e diciotto infermieri (dopo le 38 del 2022 e le 23 del 2023). Infine per gli operatori socio-sanitari la stima tendenziale è di zero cessazioni dopo le 20 di due anni fa e le 6 dello scorso anno.
«Le sfide che stiamo affrontando e che affronteremo ancora per i prossimi anni sono enormi - aggiunge il direttore Uberti -, ma questi risultati ci mostrano che la strada che stiamo percorrendo è quella giusta. Questo non vuole dire che recupereremo tutto il gap accumulato in numerosi anni, ma stiamo invertendo la tendenza ed iniziamo a vedere la situazione migliorare».
Intanto l'azienda sanitaria informa che i corsi di formazione per medici di famiglia hanno raggiunto la massima capacità di iscrizioni (10 iscritti).
Per favorire il reclutamento del personale in generale, l'Azienda USL Valle d'Aosta «sta attuando un piano articolato su diversi fronti, anche attraverso l’implementazione di strategie di comunicazione mirate, tra cui la promozione delle opportunità di lavoro sui social media e la partecipazione a eventi nazionali di società scientifiche». E ancora, «attraverso il nuovo atto aziendale sono state introdotte nuove posizioni professionali e progressioni verticali». Infine l'azienda mette in evidenza la «cura del clima aziendale, utilizzando criteri di selezione e valutazione che privilegiano la capacità di fare gruppo e relazionarsi efficacemente all'interno dell'organizzazione».