Acquistate 21mila dosi di antinfluenzale per la Valle d'Aosta. Vaccinazioni raccomandate per over60 e soggetti a rischio
La Valle d'Aosta ha acquistato 21mila dosi di vaccino antinfluenzale in vista della campagna di vaccinazione 24/25 che partirà lunedì 7 ottobre. Nella stessa data partirà la campagna di vaccinazione contro il Covid con il Cominarty (JN.1).
«Vaccinarsi non è solo un gesto per proteggerci dalle conseguenze più importanti dell'epidemia influenzale, è anche un presidio a tutela degli anziani e delle persone fragili che sono attorno a noi - dice il direttore del Dipartimento prevenzione dell'Azienda Usl, Maurizio Castelli, presentando la campagna vaccinale -. Ogni anno il virus influenzale cambia forma così come cambia forma e virulenza la variante del Covid. Questa è la ragione per la quale l'offerta si ripete ogni anno e sempre con la medesima finalità: ridurre e minimizzare le forme più severe della malattia».
Sarà possibile vaccinarsi dal medico di famiglia (o pediatra di libera scelta) e presso le farmacie che aderiscono. I cittadini il cui medico non ha aderito alle sedute di somministrazione possono prenotarsi presso il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica nella sede dell’ex maternità ad Aosta e nei poliambulatori di Donnas e di Morgex.
La vaccinazione antinfluenzale e antiCovid è raccomandata e gratuita per gli over60, per i lungodegenti in strutture, per donne in gravidanza e nel periodo postpartum, per operatori sanitari e socio-sanitari nonché per soggetti con patologie a rischio e per coloro che vengono a contatto con questi ultimi. L'antinfluenzale inoltre è raccomandato e gratuito per bambini da 6 mesi a 6 anni, addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e lavoratori appartenenti a categorie a rischio (tra cui forze dell'ordine, polizia locale, vigili del Fuoco, soccorritori, insegnanti e personale scolastico) e donatori di sangue.
Clara Rossi