Il 13 marzo ci sarà anche una conferenza all'Alberghiero di Châtillon su prevenzione, dieta e stili di vita
Sono circa 170 i pazienti seguiti dalla Nefrologia dell'ospedale Parini di Aosta. Si tratta di pazienti dializzati o che hanno avuto un trapianto di rene e che usufruiscono di assistenza sia in ambito ospedaliero sia negli ambulatori del territorio. Il dato è reso noto dall'Azienda Usl della Valle d'Aosta in vista della Giornata Mondiale del Rene del 13 marzo 2025.
"Come stanno i tuoi reni? Promuovere la diagnosi precoce e la protezione della salute dei reni" è il tema della diciannovesima edizione della Giornata. L'Usl proporrà quindi delle visite informative gratuite e di valutazione degli esami ad accesso libero dalle ore 9 alle 12 nell'ambulatorio n° 1 della sede di via Guido Rey. Ma non solo. Sempre il 13 marzo, presso la Scuola alberghiera di Châtillon direttore della Struttura di Nefrologia, Massimo Manes, terrà una conferenza per allievi e docenti sulla prevenzione della malattia renale con riferimento particolare agli stili di vita e all’importanza della dieta.
«Prevenzione e diagnosi precoce - evidenzia Massimo Manes - sono due punti chiave per le malattie renali. Queste patologie sono in costante incremento a causa dell'invecchiamento progressivo della popolazione e di stili di vita che si trasformano in killer silenziosi per i nostri reni come l'ipertensione, il diabete, l’obesità, l’alimentazione scorretta, la scarsa attività fisica e il fumo». Diventa dunque fondamentale promuovere abitudini e stili di vita virtuosi a cominciare dalle giovani generazioni per combattere le patologie del rene prima ancora che si manifestino.
Elena Giovinazzo
