25 euro per evitare l'uso improprio del servizio rivolto alle emergenze
AOSTA. Scoraggiare gli utenti all'uso improprio del pronto soccorso di Aosta. E' l'obiettivo con cui la giunta regionale recentemente ha proposto l'introduzione di tickets per i casi non urgenti.
Oggi la Commissione consiliare Servizi sociali ha espresso parere favorevole all'unanimità alla proposta di far pagare 25 euro agli utenti classificati con il "codice bianco".
"Crediamo sia una proposta di buon senso volta a disincentivare l'utilizzo improprio del Pronto Soccorso da parte di coloro che non necessitano di prestazioni urgenti" commenta il presidente della Commissione, Claudio Restano (UV). "Troppo spesso, infatti, questo servizio viene utilizzato come accesso alle prestazioni specialistiche, snaturando la reale valutazione dei fabbisogni con un appesantimento organizzativo della struttura e delle risorse".
Soddisfazione da parte dei rappresentanti della minoranza. Patrizia Morelli (Alpe), Jean-Pierre Guichardaz (PD-SVdA) e Nello Fabbri (Uvp) hanno spiegato che "dopo un ampio confronto in quinta Commissione sono state accolte le proposte avanzate congiuntamente dai Commissari dell'opposizione di eliminare il ticket di 50 euro fisso onnicomprensivo sugli eventuali accertamenti specialistici (ad esempio prestazioni di specialistica ambulatoriale, di diagnostica strumentale e di laboratorio) conseguenti all'accesso al Pronto Soccorso per i cosiddetti "codici bianchi" e "codici verdi", previsto nella prima bozza di delibera". I consiglieri di opposizione annunciano di aver anche "sollecitato l'attivazione di una più efficace rete di servizi territoriali e l'implementazione del servizio di medicina di base, al fine di fornire al cittadino risposte alle sue esigenze sanitarie".
C.R.
