Allo studio misure per favorirne la somministrazione e garantire adeguate coperture
E' "priva di fondamento" l'ipotesi di radiazione dei medici che sconsigliano i vaccini. La precisazione arriva dal ministero della Salute dopo le proteste del sindacato dei medici in relazione all'indiscrezione circolata nei giorni scorsi che il ministero stesse pensando di inserire nell'ambito del Piano nazionale vaccini "punizioni" per quei medici che diffondono informazioni prive di fondamento scientifico circa la pericolosità dei vaccini.
"La bozza di Piano Nazionale vaccini, attualmente all'esame della Conferenza delle Regioni - chiarisce con una nota il ministero - prevede esclusivamente percorsi di concertazione con gli Ordini e le associazioni professionali e sindacali per cogliere l'obiettivo condiviso di garantire adeguate coperture vaccinali". Resterebbe tuttavia all'attenzione dei tecnici del Ministero e delle Regioni lo studio di misure di deterrenza, di tipo deontologico e disciplinare, per quei medici che sconsigliano le vaccinazioni. Questo per fare fronte al brusco calo delle vaccinazioni e all'aumento delle famiglie che decidono di non immunizzare i figli.
Tra le misure previste nella bozza ci sarebbe anche quella della formazione degli operatori sanitari sulla comunicazione del rischio al pubblico, gestendo le esitazioni nell'aderire alle vaccinazioni, sottolineandone i vantaggi e il valore.
Clara Rossi