Il numero è stabile rispetto allo scorso anno, ma il vero problema è il sommerso
AOSTA. Rimane sostanzialmente inalterato il numero di donne che si rivolgono al pronto soccorso di Aosta dopo aver subito percosse: al 13 novembre scorso, la struttura che si occupa delle urgenze ha registrato 148 accessi contro i 159 di tutto il 2014. A fare il punto della situazione, in vista Giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre prossimo, è stata Daniela Tarello, diretrice amministrativa dell'Azienda Usl della Valle d'Aosta.
Un numero di accessi che resta stabile non è tuttavia indice di un miglioramento della situazione. Lo ha sottolineato la stessa Tarello ricordando che «il fenomeno della violenza contro le donne è caratterizzato dal "sommerso" che non viene alla luce».
Tra coloro che si rivolgono al pronto soccorso ci sono anche donne straniere: nel 2014 furono 37 mentre quest'anno (al 13 novembre scorso) sono state 35.
C.R.