Fumo, scatta il divieto davanti agli ospedali anche in Valle d'Aosta

 

Nel capoluogo ordinanza contro le sigarette nei parchi e nei giardini pubblici

sigarette1AOSTA. E' entrato in vigore ieri il "decreto antifumo" che, in applicazione delle direttive europee, introduce maggiori restrizioni contro l'acquisto ed il consumo di sigarette e in generale prodotti a base di tabacco e nicotina.

Tra le nuove disposizioni c'è il divieto di accendere una sigaretta in auto se ci sono anche bambini o donne incinte, pane una multa da 500 euro, e il divieto di fumare nelle vicinanze degli ospedali. L'Azienda USL della Valle dAosta fa sapere in una nota di aver dato "pronta applicazione alle disposizioni normative provvedendo ad affiggere nelle aree esterne delle strutture ospedaliere Parini, Beauregard ed ex-Maternità cartelli di divieto".

Con la messa al bando del fumo scompariranno tutti i posacenere collocati all'esterno degli ospedali e attenzione a gettare i mozziconi a terra: la multa è di 300 euro.

Nuove restrizioni per gli amanti delle "bionde" arrivano anche dal Comune di Aosta. Il capoluogo intende vietare il fumo nei parchi gioco e nei giardini pubblici. La bozza dell'ordinanza è stata approvata all'unanimità in Commissione e, una volta approvata dal Consiglio comunale, vieterà di fumare nei parchi di via Conseil de Commis, via Grand Eyvia, Saumont; nei giardini di via XXVI Febbraio, Piazza Salvadori e via Saint Martin de Corléans e nei parchi gioco di via Vuillerminaz, di Signayes e del quartiere Dora.

 

redazione

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