Il livello di Pm10 rilevati dall'Arpa VdA sono sotto i limiti
AOSTA. Le particolari condizioni meteo di questo inizio d'autunno hanno fatto scattare l'allarme smog in alcuni regioni italiane. I livelli di Pm10 registrati dalle diverse Agenzie per la protezione dell'ambiente hanno raggiunto e superato i limiti in diverse città del Nord, dall'Emilia Romagna al Piemonte, tanto da far correre ai ripari le amministrazioni locali con speciali misure anti inquinamento.
L'allarme tuttavia non tocca la Valle d'Aosta. Le rilevazioni dell'Arpa valdostana di questi ultimi giorni infatti svelano una situazione nella normalità.
Nel corso dell'ultima settimana i rilevamenti sono abbondantemente al di sotto del tetto dei 50 µg/m3 e anche nei precedenti giorni di ottobre la qualità dell'aria al parametro Pm10 è indicata come "ottima".
La situazione è positiva anche per il numero di giorni con media superiore al limite dei 50 nanogrammi. Il più alto numero di sforamenti registrati, alla centralina del Col du Mont, è 17 a fronte di un limite di 35 giorni che altre città del Nord hanno superato.
C.R.