I 100 mila euro risparmiati ogni anno dalla Valle d'Aosta potranno essere reinvestiti nella sanità
AOSTA. La Valle d'Aosta ha aderito ad un accordo con altre quattro regioni per risparmiare sull'acquisto dei farmaci forniti dall'assistenza sanitaria. Spiegando i dettagli dell'operazione, l'assessorato regionale alla sanità fa sapere che «la Scr, società di committenza in capo alla Regione Piemonte, si è aggiudicata la gara per la fornitura di Adalimumab, un farmaco biologico utilizzato per malattie come l’artrite reumatoide, l’artrite psoriasica e il morbo di Crohn. Nel bando di gara, si è associata anche la Valle d’Aosta e, insieme, le cinque Regioni coprono le esigenze di cura di circa 17 milioni di persone, quasi un terzo dell’intera popolazione italiana».
Il bando per la fornitura «ha consentito una riduzione del 65% del costo sostenuto dalle cinque Regioni e un risparmio complessivo di oltre 31 milioni di euro». Per la sanità valdostana il risparmio annuo sarà di «circa 100 mila euro», cifra che sarà reinvestita in altri settori dell'assistenza sanitaria.
«La sinergia tra le Regioni e le Azienda USL per la fornitura di farmaci è, senza dubbio, un importante passaggio che porta dei risparmi che potranno essere reinvestiti anche in altri settori della sanità valdostana – commenta l'assessore Chantal Certan -. Una buona prassi da prendere come riferimento per il lavoro di programmazione sanitaria in Valle d’Aosta, senza rinunciare alla nostra autonomia gestionale».
redazione