La dermopigmentazione sarà effettuata da due infermiere e un medico dell’ospedale regionale di Aosta
L'azienda Usl della Valle d'Aosta annuncia la conclusione del corso seguito da due infermieri e una dottoressa medico chirurgo toracico dell'ospedale Parini sulla dermopigmentazione delle pazienti sottoposte a mastectomia.
Per la formazione del personale l'azienda sanitaria valdostana si è rivolta al personale della facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università di Genova. Per legge la procedura può essere effettuata soltanto da personale sanitario formato utilizzando pigmenti controllati all'interno di strutture ospedaliere o di ambulatori accreditati o autorizzati.
Carlo Droz, direttore della struttura complessa di Chirurgia toracica, senologica ed endocrinologica, ricorda che il percorso di formazione era stato avviato dal suo predecessore ma, a causa della pandemia, aveva poi subito uno stop. «Si tratta - spiega il direttore - della prima fase di un percorso più ampio, propedeutico alla realizzazione di un progetto per attivare un ambulatorio specifico per la dermopigmentazione, con interventi anche per il tatuaggio delle sopracciglia e per la correzione delle cicatrici chirurgiche anche su pazienti non oncologici, un campo di attività molto vasto e articolato. C'è spazio per una progettazione tutta da costruire e implementare» evidenzia il primario.
La coordinatrice infermieristica della struttura di Chirurgia toracica, otorinolaringoiatria ed endoscopia digestiva, Sara Dematteis, fornisce più dettagli sulla procedura di ricostruzione estetica tridimensionale del capezzolo: «Oltre al necessario colloquio preventivo ed alla valutazione clinica della paziente, tre sedute dopo le quali la paziente vedrà ripristinato l'aspetto della cute sana e la presenza del capezzolo. Il beneficio non è soltanto estetico - sottolinea la coodinatrice -: è evidente che la ricostruzione ha un valore effettivo nel complesso del percorso che le pazienti affrontano dopo l’intervento chirurgico, con forti ricadute, in positivo, sull’autostima, sul recupero della propria immagine corporea, sul ritorno alla normalità».