Gli obblighi relativi a green pass e mascherine per accedere nelle strutture
La Giunta regionale ha approvato oggi le linee guida per l'ingresso dei visitatori nelle strutture residenziali socio-assistenziali e socio-sanitarie pubbliche e private delle Valle d'Aosta.
Le disposizioni consentono l'ingresso in struttura da parte dei visitatori se muniti di green pass Covid rilasciato a seguito della somministrazione della terza dose di vaccino o di green pass Covid rilasciato a seguito del completamento del ciclo vaccinale primario o dell'avvenuta guarigione. In questi ultimi due casi è richiesto anche un test antigenico rapido negativo effettuato entro le 48 ore precedenti. Una volta entrati nella struttura i visitatori dovranno indossare una mascherina Ffp2 e potranno accedere a tutti gli ambienti, compresa la stanza dell'ospite. Gli unici esclusi dall'obbligo di certificazione verde sono i bambini da 0 a 5 anni.
Rimane il divieto di accesso per coloro che mostrano sintomi come febbre, tosse, disturbi respiratori. Inoltre non è in ogni caso consentito visitare ospiti in isolamento, salvo in caso di fine vita.
La delibera approvata dalla Giunta regionale inoltre consente le uscite degli ospiti «nel rispetto delle misure di prevenzione raccomandate (utilizzo della mascherina chirurgica, igiene delle mani, igiene respiratoria, ecc.)». Non sono previsti tamponi o misure restrittive al momento del rientro in struttura, a meno che non si presentino sintomi compatibili con il Covid-19.
Agli operatori è raccomandato l'uso della mascherina chirurgica. L'uso della protezione di tipo Ffp2 invece è raccomandato solo in presenza di casi sospetti o confermati o di ospiti fragili non vaccinabili e non isolabili.
Queste linee guida saranno «soggette a tempestiva revisione qualora la situazione pandemica lo rendesse necessario, anche mediante nuove indicazioni fornite, sentita l’Azienda USL della Valle d’Aosta».
redazione