Report del Ministero della Salute sui Lea: livelli 'sotto soglia' per tutte le tre aree valutate
L'ospedale U. Parini
Le difficoltà che la sanità pubblica valdostana sta vivendo sono sotto gli occhi di tutti. A ulteriore conferma di tale fatto arriva un rapporto del ministero della Salute sull'assistenza sanitaria e in particolare sui Lea, i Livelli essenziali di assistenza.
Il report, riferito all'anno 2021, è intitolato "Monitoraggio dei Lea attraverso il nuovo sistema di garanzia" e il sistema di garanzia in questione rappresenta "lo strumento attraverso il quale il governo assicura a tutti i cittadini italiani che l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza (Lea) avvenga in condizioni di qualità, appropriatezza ed uniformità".
Le regioni italiane bocciate in toto dal rapporto sono due: la Valle d'Aosta e la Calabria. Entrambe sono sotto la sufficienza di 60 punti su un massimo di 100 in tutte le tre macro-aree considerate. Per la Valle d'Aosta nello specifico la situazione è peggiorata negli ultimi anni. Nel 2019 solo l'area distrettuale era considerata "sotto la soglia di adempienza", mentre nel 2020 si è aggiunta l'area ospedaliera e nel 2021 le insufficienze sono diventate tre su tre con punteggi di 49,31 per l'area distrettuale, di 52,59 per quella ospedaliera (52.59) e di 45,31 per quella prevenzione
Tra le numerose criticità segnalate dal report c'è la copertura vaccinale dei bambini a 24 mesi, la percentuale di re-ricoveri in psichiatria, la copertura delle principali attività di controllo per contaminazione degli alimenti e la percentuali di parti cesarei.
Clara Rossi