Disturbi alimentari, sempre più valdostani ne soffrono (e tanti sono giovani)

In tre anni i pazienti del Centro DCA dell'Usl sono aumentati del 35%, con un picco nel 2021

Disturbi alimentari, sempre più valdostani ne soffrono (e tanti sono giovani)

Ricorre il 15 marzo la Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, o giornata contro i disturbi del comportamento alimentare. Una situazione che coinvolge un numero sempre maggiori di valdostani, soprattutto tra le fasce di età più giovani. 

A fare il punto della situazione è Lorella Champretavy, psicologa e psicoterapeuta che coordina l'ambulatorio dedicato a questi disturbi alimentari, la cui sede è in via Guido Rey ad Aosta. «Anche in Valle d'Aosta si è registrato negli ultimi anni un aumento dei casi: nel nostro Centro DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare, ndr) al momento abbiamo in carico 96 pazienti e, solo nel 2023, 54 nuovi utenti hanno avviato un percorso di cura». Negli ultimi tre anni la struttura è chiamata a seguire un numero crescente di pazienti: l'aumento è del 35% rispetto alla media degli anni precedenti «con un picco nel 2021, subito dopo la pandemia».

I casi sono sempre di più e in parallelo l'età di insorgenza si abbassa progressivamente, «soprattutto nei casi di anoressia nervosa  - prosegue Champretavy-. Nel 2023, tra i nuovi utenti che si sono rivolti al nostro servizio, il 40% aveva meno di 18 anni e di questi l'11% aveva un'età inferiore ai 14 anni».

I disturbi del comportamento alimentare «sono patologie complesse dalle quali, però, si può guarire - evidenzia la coordinatrice del centro dell'Usl valdostana -. Fondamentale è il riconoscimento precoce del problema e l’avvio tempestivo di percorsi di cura specifici. Importante inoltre la presenza di una presa in carico multidisciplinare che permetta di affrontare in modo sinergico i vari aspetti della patologia (aspetti medici, psicologici, psichiatrici, dietistici) e che preveda la possibilità di accedere a vari livelli di cura, a seconda delle esigenze cliniche del paziente». Nel Centro operano quattro psicologi psicoterapeuti insieme ad un medico psichiatra e due dietisti.

Il Centro DCA può essere contattato direttamente per avere informazioni o per prenotare una visita (operazione che può essere effettuata anche tramite Cup).

 


Clara Rossi



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