Lunedì più di 150 persone in P.S. e l'azienda sanitaria chiede la collaborazione dei cittadini per evitare accessi impropri
«La situazione viene attentamente monitorata attraverso due incontri quotidiani e vengono messe in campo tutte le risorse disponibili per gestire i momenti di criticità aumentando la risposta per i ricoveri, attivando ulteriori posti letto in discharge room, ottimizzando l'utilizzo delle RSA di Variney e Perloz per favorire le dimissioni, rivalutando i degenti per razionalizzare il processo di dimissione». Lo riferisce l'azienda Usl della Valle d'Aosta a proposito dell'aumento degli accessi al pronto soccorso di Aosta in questo periodo di forte affluenza turistica.
Lunedì scorso il pronto soccorso ha superato i 150 accessi, principalmente giovani con traumi e anziani con problemi cronici soprattutto cardiorespiratori, ed è arrivato a registrare 66 persone presenti in contemporanea. Tutto il mese di agosto sarà da "bollino rosso" per la struttura sanitaria dell'ospedale Parini. «Siamo consapevoli delle difficoltà delle prossime 2-3 settimane, ma ci siamo attrezzati per assorbire il più possibile l'impatto. Cruciale anche la collaborazione dei cittadini per utilizzare il PS solo per vere urgenze», aggiunge l'Usl valdostana.
redazione