Per l'ospedale regionale giudizi molto positivi affiancati a criticità da 'rosso'
Agenas ha pubblicato l'edizione del 2024 del report sul Programma Nazionale Esiti, uno strumento di valutazione che analizza e monitora regione per regione, struttura per struttura, le criticità assistenziali e i buoni modelli organizzativi.
Il report fa riferimento all'attività svolta nel 2023 all'interno di 1.363 ospedali pubblici e privati di tutta Italia e calcolando un totale di 205 indicatori. Le strutture monitorate per la Valle d'Aosta sono l'ospedale regionale "Umberto Parini" e, in qualità di struttura accreditata, la clinica privata Isav di Saint-Pierre limitatamente alle prestazioni dell'area osteomuscolare. Le performance sono valutate sulla base di alcuni parametri, come la mortalità a 30 giorni da un determinato tipo di intervento, e a risultati positivi o negativi corrispondono colori dal verde intenso al rosso, passando per il verde più pallido, il giallo e l'arancione, per segnalare cosa funziona bene e cosa no.
Per l'ospedale Parini, l'area riferita al sistema cardiocircolatorio ottiene un giudizio complessivo "molto alto" al pari delle aree del sistema respiratorio e del sistema nervoso. Il giudizio diventa invece "medio" per la nefrologia mentre scende a "basso" per l'osteomuscolare. Quest'ultima area viene valutata molto positivamente per la clinica Isav. Colore arancio, dunque valutazione bassa, anche per l'area gravidanza e parto. In questo caso i cui tre parametri segnalati sono colorati uno verde intenso, uno giallo e uno rosso (parti con taglio cesareo).
Le ultime due aree oggetto di analisi sono entrambe contraddistinte dal rosso intenso: una è la chirurgia generale (un parametro valutato) e la chirurgia oncologica. In quest'ultimo caso i tre parametri hanno tutti un giudizio "molto basso".
Clara Rossi