Le Commissioni consiliari hanno concluso l'esame della petizione contro il progetto che sarà discussa che in Consiglio regionale
AOSTA. Passerà all'esame del Consiglio regionale in una delle prossime sedute la relazione delle Commissioni consiliari che hanno esaminato la petizione contro la costruzione di una centralina idroelettrica nel vallone di Menouve.
La petizione con le 1.188 le firme raccolte tra abitanti e amici di Etroubles e Saint-Oyen per contrastare il progetto sono state depositate in Consiglio a inizio ottobre. In questi due mesi in III e IV Commissione, presiedute da Pierluigi Marquis e Giuseppe Isabellon, sono state effettuate delle audizioni con i firmatari, l'impresa coinvolta, sindaci e assessori competenti che si sono concluse ieri.
«Abbiamo approvato una relazione - riferiscono Marquis e Isabellon - nella quale le Commissioni riconoscono la legittimità delle istanze e le preoccupazioni espresse dal territorio, cui deve andare la dovuta e necessaria attenzione da parte della pubblica Amministrazione e del legislatore». Allo stesso tempo tuttavia «i commissari, all'unanimità, ritengono di non poter fornire valutazioni utili sulla tematica, soprattutto prendendo atto della richiesta di sospensione della procedura di valutazione di impatto ambientale presentata dagli stessi proponenti nello scorso mese di settembre. Restiamo comunque in attesa di eventuali iniziative da parte dei proponenti e degli sviluppi delle conseguenti istruttorie da parte delle strutture regionali preposte».
C.R.
