Dito puntato sulle Amministrazioni di Arvier, La Thuile e Valgrisenche accusate di aggirare l'iter stabilito dalla Regione
AOSTA. Tre Comuni valdostani - Arvier, La Thuile e Valgrisenche - non starebbero rispettando le nuove regole sull'eliski in Valle d'Aosta. La denuncia arriva da Legambiente. Secondo l'associazione ambientalista, da sempre molto critica nei confronti di questa pratica per il suo impatto sulla montagna, le tre Amministrazioni in questione stanno "di fatto aggirando il complesso iter che la Regione aveva previsto".
Arvier, La Thuile e Valgrisenche "hanno deliberato in tutta fretta la gestione in forma associata dell'eliski - spiega Legambiente in una nota -, ma senza prevedere un aumento dei tracciati disponibili, e quindi senza una modifica delle cartografie ufficiali, cosa che avrebbe richiesto due-tre anni per espletare l'iter". Inoltre il bando pubblicato a novembre "in barba ad una durata della convenzione prevista di due anni non prorogabili, ripropone i tempi previsti dalla vecchia regolamentazione (3 anni di durata del contratto più 2 di proroga), recependo invece la limitazione ad un solo elicottero in volo per territorio comunale". Pochi giorni fa tuttavia Valgrisenche ha "approvato alcune modifiche al capitolato di gara, prevedendo, tra l'altro, l'utilizzo contemporaneo di due elicotteri". In questo modo "viene meno una delle principali restrizioni che cittadini ed Associazione erano riusciti ad ottenere", lamenta l'associazione..
"A questo punto - conclude la nota - ci chiediamo: a che servono regole nuove, se poi si applicano le vecchie? Chiediamo quindi l’intervento urgente della Regione per il rispetto delle norme approvate solo due mesi fa".
Elena Giovinazzo
