Il sindacato riferisce di un agente di polizia penitenziaria ferito da uno dei ristretti
AOSTA. Un agente di polizia penitenziaria è rimasto ferito dopo uno scontro con un detenuto del carcere di Brissogne. A riportare l'episodio è il sindacato Osapp spiegando che il fatto risale a venerdì mattina: una delle persone ristrette nella casa circondariale ha forzato un cancello interno «sbattendolo addosso ad un agente e procurandogli una distorsione al polso».
«Il carcere di Aosta - afferma il sindacato - si trova ad essere sostanzialmente in balia della popolazione detenuta in ragione delle palesi incapacità gestionali e di una gravissima carenza di organico nel personale di Polizia Penitenziaria».
Il segretario generale, Leo Beneduci, ricorda «il carcere di Aosta risulta ancora oggi privo di un direttore titolare e di un comandante di reparto, senza che da parte dell'amministrazione vi sia stato alcun intervento volto a risolvere l'atavico problema che denunciamo da circa cinque anni. Sono queste le condizioni per cui il carcere cessa di assolvere alla propria funzione istituzionale e contribuisce ad ingenerare situazioni di reale insicurezza».
redazione