Positivo il bilancio della rassegna di teatro per ragazzi e ragazze che si è appena conclusa
«La risposta delle Istituzioni scolastiche alla proposta dell’Amministrazione comunale rivolta alla scuola secondaria è andata oltre ogni nostra più favorevole aspettativa». Samuele Tedesco, assessore alla Cultura del Comune di Aosta, commenta con soddisfazione l'andamento della seconda edizione di FANThéâtre, evento spin-off del Festival internazionale di teatro per ragazze e ragazzi Enfanthéâtre.
La rassegna si è conclusa ieri, 12 gennaio, con la rappresentazione intitolata "Un sacchetto di biglie" proposta dalla compagnia teatrale veronese Bam Bam Teatro. Quest'ultimo spettacolo e i precedenti appuntamenti in cartellone hanno totalizzato 2.351 spettatori tra studenti delle scuole medie (1.123 in tutto) e superiori (1.228). Proprio "Un sacchetto di biglie" è stata la rappresentazione maggiormente apprezzata con 898 ragazze e ragazzi seduti tra il pubblico.
Il buon successo di FANThéâtre dimostra «che esiste uno spazio per costruire, insieme al mondo della scuola - prosegue l'assessore, un’attività complementare alle lezioni tradizionali di formazione e di educazione ai temi della legalità, della solidarietà, del rispetto per gli altri, della valorizzazione delle differenze e della costruzione di cittadinanza a partire dalle rappresentazioni teatrali».
«Insieme al grande successo di Enfanthéâtre, che proseguirà fino a fine gennaio - aggiunge Tedesco -, l'ottima risposta di pubblico del suo spin off rivolto a fratelli e sorelle più grandi dimostra che Aosta, e l'intera regione, hanno "sete di teatro", e che la riapertura del rinnovato Giacosa ha arricchito la comunità, riportando al centro della scena un luogo simbolico nell’immaginario artistico e culturale della città che per troppo tempo era venuto meno».
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