Li organizza l'amministrazione comunale insieme ad associazioni ed enti del territorio
Tre eventi si svolgeranno ad Aosta in occasione del Giorno della Memoria che ricorre il 27 gennaio, nell'anniversario dell’abbattimento dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz. Le iniziative sono proposte dall'amministrazione comunale del capoluogo con la collaborazione di alcuni enti ed associazioni del territorio.
Il primo evento si terrà nel Salone ducale del municipio il 25 gennaio alle ore 17.45: una conferenza intitolata "Silenzio, confino e manicomio: persecuzione LGBT nell'Italia fascista" tenuta da Alessio Ponzio, professore di Storia contemporanea all'Università di Torino dove insegna Storia dell'omosessualità nel Corso di laurea in DAMS. L'evento è realizzato in collaborazione con Arcigay Queer Valle d'Aosta. Moderatore della serata sarà il presidente dell'associazione, Giulio Gasperini.
Venerdì 26 gennaio, alle ore 20,30, sempre nel Salone Ducale, sarà proposto lo spettacolo "Il sabato è finito", a partecipazione libera e con prenotazione obbligatoria contattando il Comune. Il Trio Klezmer - Giorgio Dellarole alla fisarmonica, Antonio Sacco al violino e Massimiliano Limonetti al clarinetto - eseguirà brani della tradizione ebraica e Yiddish intervallati dalle letture di testi di autori ebraici del Novecento europeo a cura dell’attore Paolo Zavattaro della compagnia "Casa della luna azzurra" di Casale Monferrato.
L'ultimo evento è in calendario lunedì 29 gennaio ed è la proiezione del docufilm "Tutti i nostri no. L’eredità degli internati militari italiani" sull'esperienza dei soldati valdostani che nel 1943 rifiutarono l'adesione alla Repubblica sociale italiana. L'appuntamento, curato dalla sezione valdostana dell'Anei, è alle ore 18 nel salone della biblioteca comunale Ida Désandré.
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