Presentato un ricorso per annullare la sentenza già emessa dal Tar della Valle d'Aosta
Il Comune di Aosta ha deciso di costituirsi contro il ricorso presentato al Consiglio di Stato riguardo alla concessione del patrocinio comunale all'Aosta Pride del 2022.
Lo scorso mese di luglio sulla questione si era espresso il Tar della Valle d'Aosta. Il tribunale amministrativo aveva respinto un ricorso depositato dalla Lega Valle d'Aosta non condividendo la tesi secondo cui l'Aosta Pride era un evento di propaganda politica e non una iniziativa culturale e, pertanto, non avrebbe dovuto essere patrocinato dal Comune.
«L’iniziativa Aosta Pride 2022», avevano scritto i giudici nella sentenza, è «qualificata come attività di inclusione sociale e di promozione culturale del rifiuto di ogni discriminazione, per cui il patrocinio comunale, alla stessa concesso, si rivela coerente con i requisiti» indicati nel Regolamento comunale.
M.C.