La Giunta comunale di Aosta ha ufficializzato il cambio di sede del mercatino di Natale
Aprirà al pubblico il prossimo 23 novembre l'edizione 2024/2025 del Marché Vert Noël di Aosta. Con una importante novità: il mercatino natalizio si trasferirà in piazza Chanoux.
Se ne era già parlato lo scorso gennaio, quando l'amministrazione comunale aveva tirato le somme dell'ultima edizione del Marché insieme agli espositori. Il "mercatino diffuso" in tre piazze era piaciuto perché coinvolgeva più aree del centro storico, ma aveva anche evidenziato diverse problematiche. E così la Giunta comunale ha approvato l'organizzazione della nuova edizione rendendo ufficiale la scelta di piazza Chanoux come nuova location per l'allestimento.
Il Marché Vert Noël (diviso a livello amministrativo nelle manifestazioni En attendant le Marché, Marché de l’Immaculée, Marché Vert Noël e Marché du Nouvel An) sarà inaugurato il 22 novembre, aprirà al pubblico il giorno successivo e chiuderà il 6 gennaio 2025. Sarà aperto tutti i giorni dalle ore 10 fino almeno alle ore 20 fatta eccezione per i giorni di Natale e Capodanno, quando la chiusura sarà anticipata alle ore 15.
Il Comune capoluogo ha stimato un investimento di 500 mila Euro per l'evento, fissando una quota di partecipazione di 3.500 Euro per gli stand destinati ad artigiani, produttori agricoli, imprese produttrici e operatori commerciali e di 7.950 Euro per gli operatori che svolgono attività di ristorazione. Il numero degli espositori che troveranno posto nella piazza "cuore" della città deve ancora essere stabilito.
Alina Sapinet, assessora allo Sviluppo economico e Promozione turistica, sottolinea: «crediamo di aver dato una risposta agli operatori commerciali che chiedevano maggiori certezze e tempistiche più dilatate per confermare la partecipazione al mercatino e una sede più agevole, anche per le esigenze dei residenti rispetto a piazza Roncas e Giovanni XXIII. Anche la scelta della nuova sede, "centralissima", risponde alle istanze di concentrare maggiormente l’offerta espositiva, anche se allestimenti, installazioni e decori, è bene precisarlo, interesseranno in maniera diffusa diverse altre zone del centro storico».
Inoltre piazza Chanoux «risponde anche all’esigenza di individuare un sito di sicuro richiamo capace di ospitare almeno 40 chalet, oltre che alla volontà di valorizzare in maniera itinerante negli anni diverse zone cittadine, in attesa del ritorno nella sede dell’area del Teatro Romano».
Elena Giovinazzo