Il punto della situazione con la responsabile in Regione della Struttura famiglia, dott.ssa Fois
Questo secondo articolo dell'inchiesta sul mondo della disabilità mentale in Valle d'Aosta si occupa di un aspetto molto delicato: quello dei minori. L'argomento è trattato dalla dott.ssa Maria Grazia Fois, responsabile del settore Struttura della famiglia e assistenza economica dell'Assessorato alla Sanità, Salute e Politiche sociali della Regione Autonoma Valle d'Aosta, che ha risposto ad alcune domande per fotografare la situazione per quanto riguarda i minori presi in carico dalle strutture regionali.
Coloro che hanno vissuto o stanno vivendo esperienze di questo tipo e vogliono raccontarlo, anche in forma anonima, possono contattarci scrivendo alla nostra redazione all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Marco Camilli
La tutela dei minori
«L'esercizio della tutela nell'Amministrazione Regionale della Valle d'Aosta - spiega la dott.ssa Maria Grazia Fois - è esercitato da due funzionari delegati alla tutela: uno per l'area adulti e uno per l'area minori. L'esercizio della tutela per i minori si applica quando l'Organo Giudiziario interviene sull'esercizio della potestà genitoriale o perché gli esercenti la potestà genitoriale sono assenti o perché vi sono gravi motivi che la limitano o la sospendono. Per i minori non è presente l'istituto della inabilitazione e molto raramente della curatela, essendo per sua natura il minore sottoposto all'esercizio della potestà genitoriale fino al raggiungimento della maggiore età fatte salve le eccezioni stabilite dalla legge».
Quanti sono i provvedimenti attivati da questo Servizio della Regione nel 2017?
«Per quanto attiene ai minori - dice la responsabile del settore - dal mese di gennaio al mese di agosto 2017 il numero delle tutele di minori, la cui tutela è stata affidata alla Regione, è pari a 22 minori di cui 21 maschi e 1 femmina. Si precisa che, di questi 22 minori, 17 sono Minori Stranieri Non Accompagnati. Negli ultimi anni l'incremento significativo delle tutele esercitate dalla Regione è dovuto all'aumento della presenza di MSNA (5 nel 2016 e 17 nel 2017 )».
I Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) sono stati tutelati con l'approvazione della legge del 13 marzo 2017 n. 1658-B. Solo l'anno scorso sono stati 25.846 i migranti adolescenti senza famiglia giunti nel nostro paese. Sono bambini, ragazzi, ragazze che scappano da fame, guerra e violenze, oppure per cercare di avere un futuro migliore. Molti di loro sono scomparsi, finiti nel girone terribile di sfruttamento, prostituzione, tratta, organizzazioni criminali.
Laura Uglietti
