Il trattamento innovativo eseguito su una paziente dall'équipe di Chirurgia toracica
AOSTA. All'ospedale Parini è stato eseguito su una paziente per la prima volta nei giorni scorsi un intervento con la tecnica della crioablazione, senza uso del bisturi.
La diagnosi era di fibroadenomatosi bilaterale della ghiandola mammaria, patologia tumorale benigna che avrebbe richiesto più interventi chirurgici in anestesia generale. Nel caso in questione al contrario l'équipe del reparto di Chirurgia toracica e senologica dell'ospedale aostano ha optato per la crioablazione dei fibroadenomi, una soluzione che ha diversi vantaggio tra cui ridotti danni estetici al seno e la possibilità per la paziente di essere dimessa subito dopo il trattamento.
Roberto Barmasse, direttore del reparto, spiega che «la crioablazione è sicuramente una tecnica innovativa la cui efficacia nella patologia benigna mammaria è stata ampiamente dimostrata da recenti studi, anche se la sua applicazione pratica viene al momento effettuata solo in pochissimi centri altamente specializzati». Al momento il trattamento «è volto soltanto alla terapia dei fibroadenomi mammari, ma sono in corso studi multicentrici - continua Barmasse - per l'applicazione di tale procedura anche per la patologia tumorale maligna. Ritengo che nell'ottica di una sempre minore invasività chirurgica, questa tecnica potrà diventare in futuro una valida alternativa alla chirurgia tradizionale».
redazione