AOSTA. A causa dell'assenza di precipitazioni è stato decretato lo stato di "grave pericolosità" nelle aree boscate della Valle d'Aosta. Di conseguenza è vietato, sulle aree di territorio non innevate, usare il fuoco all'interno di boschi e radure e fino a una distanza minima di 50 metri ed è anche vietato effettuare abbruciamenti di cespugli e residui vegetali secchi. È inoltre raccomandato di astenersi dal gettare dai finestrini dei veicoli mozziconi di sigarette o fiammiferi.
«Le accensioni che non siano espressamente vietate per legge dovranno essere preventivamente concordate con i competenti Comandi di Stazione del Corpo Forestale della Valle d’Aosta e dovranno essere tassativamente spente entro e non oltre le ore 11.00 antimeridiane», spiega in una nota la presidenza della Regione. In presenza di vento è fatto sempre tassativo il divieto di accensione, anche se autorizzata a termini di legge.
Lo stato di "grave pericolosità" permarrà fino all'arrivo della pioggia o della neve.
Clara Rossi