Il sistema arranca dietro all'alto numero di contagi e migliaia di persone rimangono 'sospese' in attesa dei test
AOSTA. Quasi 4.600 contagi, 180 ricoverati, 225 deceduti, più di 2.000 guariti: sono i numeri attuali dell'emergenza Covid-19 in Valle d'Aosta. Questi dati, aggiornati di giorno in giorno, forniscono però una fotografia parziale della situazione sul territorio regionale.
L'esplosione dei casi iniziata in autunno - tutt'altro che imprevista - ha colto il sistema regionale impreparato soprattutto nell'attività fondamentale di contact tracing e nella gestione dei tamponi che si sono accumulati giorno dopo giorno.
Secondo quanto riferito dal coordinatore sanitario dell'Unità di crisi per l'emergenza Covid, Luca Montagnani, al momento quasi 4.000 valdostani stanno aspettando di essere sottoposti al test. Tra di loro ci sono casi di sospetto contagio da Covid-19 che deve essere confermato sia soggetti che attendono il tampone negativo per essere dichiarati guariti, uscire dall'isolamento e tornare alla propria vita messa in pausa a causa del virus.
Sia il numero di contagiati quindi sia quello dei guariti potrebbe essere in realtà molto più alto delle cifre riportate nel bollettino quotidiano.
Montagnani spiega: il sistema può processare "circa 600-700 tamponi al giorno" e nell'ultima settimana ne sono stati fatti in media più di 600 al giorno. Considerando i test accumulati e quelli che si aggiungono giorno dopo giorno, è chiaro che gli sforzi fatti finora per potenziare il sistema non sono ancora sufficienti.
Marco Camilli