L'ordinanza in vigore dal 1° febbraio. Lavevaz: 'I sacrifici che stiamo facendo portano dei frutti'
AOSTA. La Valle d'Aosta tornerà nei prossimi giorni in zona gialla. Ancora una volta è un'ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, a sancire la nuova classificazione della regione in base ai dati sull'evoluzione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19.
Il provvedimento sarà in vigore dal 1° febbraio.
Solo quattro regioni italiane sono collocate in area arancione - Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria - insieme alla provincia autonoma di Bolzano. Tutte le altre sono gialle.
Riaprono quindi bar e attività di ristorazione fino alle ore 18 e gli spostamenti sul territorio rimangono liberi tra le ore 5 e le ore 22. Resta il divieto di spostarsi da una regione all'altra se non per motivi di lavoro, di salute o per comprovate esigenze.
In un tweet il presidente della Regione Erik Lavevaz ha commentato la nuova classificazione: "I sacrifici che stiamo facendo portano dei frutti: siamo lontani dall'essere fuori dall'emergenza, ma l'alleggerimento del quadro sanitario ci consente di guardare con maggiore fiducia alle prossime settimane. Ora, #insieme, continuiamo a tenere alta l'attenzione".
C.R.