Cambia anche il regolamento. Uberti: nuova organizzazione per compensare i costi
L'Azienda Usl della Valle d'Aosta sta definendo nuove tariffe per la Lpi - Libera professione intramoenia dei medici dipendenti. Il processo di revisione è parte del nuovo regolamento recentemente approvato dalla direzione dell'azienda sanitaria.
Il dg Massimo Uberti spiega: «Le vecchie modalità organizzative e di calcolo della tariffa non consentivano una piena compensazione dei costi rilevati dall'azienda e visto che non è possibile che la Libera Professione sia finanziata dai contribuenti attraverso il Servizio sanitario pubblico, abbiamo proceduto prima di tutto ad operare una forte spending review sui costi sostenuti dall’Azienda Usl». Ciò si traduce in una riorganizzazione del servizio e, come secondo passaggio, nella revisione delle tariffe a carico degli utenti per la prestazione. Una revisione «in rialzo (mantenendo invariato l’onorario del medico)», spiega Uberti.
«È utile ricordare - aggiunge il direttore generale dell'Usl valdostana - come una parte importante della tariffa (oltre il 20%) non vada né a beneficio del medico, né a coprire i costi di erogazione del servizio, ma sia assorbito dalla tassazione (IRAP) o da prelievi percentuali dovuti, previsti contrattualmente e definiti da specifiche leggi nazionali».
M.C.