Uberti: un passo importante verso la collaborazione transfrontaliera nell'ambito dell’assistenza sanitaria
L'Usl della Valle d'Aosta guarda anche oltralpe per risolvere il problema dei tempi di attesa per le prestazioni sanitarie. Per il primo accordo di questo tipo con un ospedale francese, l'azienda sanitaria si rivolge a uno degli Hôpitaux du Pays du Mont-Blanc (HPMB), quello di Sallanches, in grado di garantire liste di attesa più brevi rispetto ad altre strutture in Italia.
La firma del contratto è avvenuta questa mattina e riguarda interventi di chirurgia generale su pazienti in attesa di essere sottoposti a colecistectomia e rimozione di cisti sacrali.
Massimo Uberti, direttore generale dell'Usl Valle d'Aosta, definisce l'accordo «un passo importante verso la collaborazione transfrontaliera nell'ambito dell’assistenza sanitaria tra strutture vicine che condividono un territorio alpino comune e che possono creare sinergie e progetti». L'intesa potrà essere in futuro sviluppata e la collaborazione ampliata «in entrambi i sensi», aggiunge Uberti.
Jean-Rémi Richard, direttore generale degli Hôpitaux du Pays du Mont-Blanc, conferma che «la collaborazione tra le due Aziende sanitarie siglata da questo primo documento apre la strada anche per un interscambio professionale, di formazione per medici e paramedici, di protocolli e di ricerca clinica e scientifica. L’idea è presentare dei progetti sul sistema Alcotra. Rispetto ai pazienti ci sono settori, come l'Oculistica, che ci interessano. Mentre sulla formazione, all'ospedale Parini c’è il robot Da Vinci, un sistema tecnologico innovativo che noi non abbiamo».
Clara Rossi